L’atteso giorno è arrivato. S.Em. Cardinale Angelo Comastri, già Vescovo della nostra Diocesi, è venuto in visita all’isola d’Elba. Il Cardinale giunto a Portoferraio alle ore 15.00 ha concelebrato la Santa Messa delle 18.00 a San Giuseppe, in una affollata Chiesa l’emozione dei fedeli si leggeva nei volti, l’emozione di ritrovarsi dopo ventuno anni.
Il discorso di benvenuto del parroco di San Giuseppe, don Gianni Mariani, ha riportato tutti negli anni in cui il Vescovo Angelo era con noi, con i suoi pellegrinaggi, le sue omelie e la sua indimenticabile visita del 1991 con la Beata Madre Teresa di Calcutta, un giorno che ha segnato il cuore di ognuno di noi.
La giornata si è conclusa nel Duomo di Portoferraio dove il Cardinale Comastri ha tenuto una conferenza sul tema “Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, due Santi contemporanei”. Presenti anche in questa occasione, oltre le autorità civili e militari, tanti fedeli. Il Cardinale ha ripercorso la vita dei due Papi, da prima della loro elezione fino alla loro morte terrena.
Due vite incentrate nella FAMIGLIA ed alla dedizione verso DIO e la MADONNA. Nel racconto il Cardinale ha fatto sentire i presenti partecipi nella vita dei due Santi, bellissimi i racconti sulle prime visite di San Giovanni XXIII fuori il Vaticano ed i suoi indimenticabili discorsi al mondo. Emozionanti i vissuti di San Giovanni Paolo II, ci ha fatto rivivere le emozioni di un pontificato speciale, dall’elezione, con l’inconsueto discorso ai fedeli dalla loggetta di San Pietro (fino ad allora nessun Papa lo aveva pronunciato), fino ai suoi ultimi giorni di agonia passando per il discorso di apertua del pontificato “aprite, anzi spalancate le porte a Cristo, non abbiate paura”, per arrivare al tragico attentato che vide il Papa colpito nella Sua piazza San Pietro e che lasciò sul Santo Padre un segno indelebile, ricordando, anche negli anni successivi, come sentì su di se la mano della Madonna che lo salvò dai proiettili.
In apertura ed in chiusura della conferenza si sono recitate due meravigliose preghiere rivolte a San Giovanni XXIII e San Giovanni Paolo II ed una raccomandazione di Sua Eminenza, “vivete nella famiglia, vivete la famiglia, portate nella vostra famiglia DIO”.
Insomma una giornata piena di emozioni che si è terminata con la consegna da parte della Misericordia di Portoferraio di un’ Elba scolpita nel granito ed un rinnovato invito a Sua Eminenza, nel 2016 la Misericordia celebrerà i 450 anni dalla fondazione e l’isola d’Elba i 25 anni dalla visita della Beata Madre Teresa di Calcutta accompagnata dall’allora Vescovo Angelo, quindi ci siamo dati appuntamento, tra due anni magari rivivremo queste emozioni parlando della storia della Misericordia e soprattutto della vita di Madre Teresa di Calcutta.
Simone Meloni
Governatore Misericordia Portoferraio