Da oltre venti anni è attivo il centro di ascolto della “Fondazione Toscana per la Prevenzione dell’Usura” che potremo definire la ONLUS delle misericordie della Toscana nel campo della finanza etica visto che coinvolge altre 43 Misericordie, sedi di altrettanti centri di ascolto, e che del Consiglio di Amministrazione fanno parte volontari delle stesse misericordie mentre il Consiglio Generale, organo di indirizzo della Fondazione, è formato da tutti i delegati delle misericordie impegnate nel progetto.
Infatti mentre il vocabolo usura, che fa parte della denominazione sociale, può far dedurre che la Fondazione operi solo in un campo specifico, quello dell’usura, in effetti invece supporta le famiglie e le micro-imprese per superare situazioni di difficoltà finanziarie fornendo informazioni, consulenze, rinegoziando con banche e finanziarie prestiti e mutui e rilasciando garanzie alle banche per facilitare la concessione di finanziamenti o mutui per la estinzione di debiti o per fronteggiare spese necessarie e/o eccezionali come spese mediche,spese condominiali,spese di istruzione ecc.. . fino a €. 25.800,00 sotto forma di prestiti rateali e fino a €. 200.000,00 sotto forma di muti immobiliari in favore di coloro che non riescono ad ottenere il credito bancario ordinario.
I volontari impegnati nel servizio sono persone che oltre alla necessaria professionalità, presentano una grande disponibilità all’ascolto e che sono in grado di calarsi nei problemi dell’assistito e conquistandone la fiducia riescono a superare quelle umani reticenze e spesso la vergogna che la persona in difficoltà ha nel fornire il quadro completo della sua situazione debitoria e le cause che l’hanno determinata per poter così indicare, se possibile, una soluzione al problema.
Ed è in virtù dei volontari dei centri di ascolto delle altre misericordie , del loro impegno anche in termini temporali, dell’organizzazione operativa, che la Fondazione risulta la più attiva delle 43 Fondazioni dell’Italia ed è spesso citata ad esempio anche a livello di Ministero dell’ Economia e delle Finanze.
I dati lo confermano; in questi anni di attività 25.463 famiglie toscane si sono rivolte ai centri di ascolto delle Misericordie e di queste 2.243 hanno ottenuto finanziamenti bancari per superare situazioni di sovraindebitamento per 104.158.000,00 di euro da noi garantiti utilizzando il “Fondo di Garanzia” di cui all’art.15 della legge 108/96 ammontante ad oggi ad oltre € 17.000.000,00,costituito da contributi concessi dallo Stato, dalla Regione Toscana, ecc… , mentre tanti hanno usufruito della consulenza dei volontari nella riorganizzazione delle loro situazioni finanziarie, di consigli ed informazioni e diverse centinaia hanno ottenuto Microcrediti di Solidarietà.
Potremo anche riferire alcuni casi particolari risolti, di quelli cioè che fanno notizia e che avrebbero potuto formare oggetto di un articolo di stampa, ma ci limitiamo a sottolineare che abbiamo consentito a tante famiglie di evitare che la propria casa fosse venduta all’asta ed a tante di riacquistare quella serenità che il disagio determinato dalle difficoltà finanziarie aveva compromesso, minando a volte anche la stabilità della stessa famiglia .
Dato che nel mondo di oggi si può compiere una buona azione anche dando un consiglio professionalmente valido od una indicazione, rivolgiamo un invito ai nostri associati e non, se sapete che un vostro amico o un conosciente si trova in difficoltà economiche, informatelo del possibile aiuto che potrebbe trovare nella Fondazione ed indirizzatelo al nostro centro di ascolto , precisando che il supporto che può ricevere è a titolo completamente gratuito senza cioè pagare commissioni o rimborso spese.